Cavani: “Mio figlio è napoletano. Per questo la Juventus perderà”

Cavani andrà via. Il Napoli non riuscirà a trattenerlo. Un uomo da 30 gol a stagione non si accontenterà’. Quante idiozie si sentono in giro. Matador è una persona diversa.

Sicuramente un atleta ambizioso, ma soprattutto un’anima riconoscente che apprezza il calore profuso da una piazza come questa. Protagonista assoluto del salottino marziano, in onda sulle frequenze di Radio Marte, Edinson esordisce così: “Mio figlio è napoletano. Anche per questo sento la rivalità con la Juventus. So bene cosa voglia dire. Ho portato Bautista al San Paolo perchè, anche se non capisce ancora cosa succede, è giusto che assapori l’affetto della sua gente. Io e Maria Soledad siamo uruguayani e lui ha sangue uruguagio, ma è comunque nato a Napoli ed è un napoletano a tutti gli effetti. Noi siamo orgogliosi di questo e spero davvero si ricordi sempre nella sua vita di esserlo“.

Parole e musica del matador. In barba a quanti lo vorrebbero lontano dal Vesuvio.