Difesa USA: l’Iran potrebbe avere la bomba atomica in un anno

A lanciare l’allarme è il segretario della difesa americana, Leon Panetta, che in un’intervista alla tv americana ha dichiarato: “Se decidessero di farlo, gli iraniani impiegherebbero circa un anno per essere in grado di produrre una bomba, ed altri uno o due anni per montarla su un missile”.

Nella stessa intervista però, il segretario chiarisce anche la posizione americana nei confronti di questo potenziale problema, aggiungendo che “gli Stati Uniti, ed il presidente Obama è stato chiaro su questo, non vogliono che l’Iran sviluppi un’arma atomica”, specificando che “tutte le opzioni sono sul tavolo”.

Continua quindi la “guerra fredda” tra Teheran e Washington, ma non solo a colpi di dichiarazioni pubbliche, infatti, secondo indiscrezioni rivelate dal Wall Street Journal,il dipartimento della Difesa Usa avrebbe già investito 330 milioni di dollari per la realizzazione di 20 “Massive Ordinance Penetrator”, ovvero una superbomba capace di penetrare la roccia e il cemento prima dell’esplosione, ed inoltre avrebbe richiesto al Congresso un ulteriore stanziamento di 82 milioni di dollari per poterla potenziare. Essendo falliti i primi test sulla efficacia della mop, con l’attuale configurazione, non sarebbe in grado di distruggere alcune delle installazioni iraniane come quella di Fordow dove l’Iran da mesi ha cominciato a mettere a punto tecniche di arricchimento dell’uranio fino al 20 per cento.

Intanto Teheran combatte questa battaglia su un altro fronte. Tramite il proprio ministro del petrolio, ha fatto sapere che “presto verranno tagliate le esportazioni di greggio verso alcuni paesi” facendo chiaro riferimento all’Europa (in seguito alla decisione presa a Bruxelles, la scorsa settimana, di mettere in atto l’embargo petrolifero europeo contro l’Iran).

Infine oggi è stato reso noto che presto Teheran sfoggerà al mondo il nuovo prodotto tecnologico dell’industria militare iraniana. Si tratta di un nuovo drone: secondo quanto annunciato dall’ingegnere aeronautico iraniano Mehdi Iraji, si chiamerà A1, volerà fino all’altezza di 3000 metri ed avrà un’autonomia di volo di due ore e potrà trasportare un ordigno del peso di 5 kg.

Le tensioni internazionali si stanno intensificando e qualcuno già comincia a temere che le dichiarazioni del presidente Obama e del segretario della difesa Usa servano solo come alibi per un possibile attacco all’Iran già pianificato. L’Iran, in effetti, pur ammettendo l’ipotesi di una possibile dotazione di atomica, non avrebbe comunque la forza di competere né con l’arsenale atomico di Israele né tantomeno con quello americano. Inoltre, a differenza degli Usa e di Israele, non possiede nessun sistema di difesa missilistico.