Superstizioni: non è vero, ma ci credo

Le superstizioni hanno radici profonde nella storia, ma anche nell’inconscio. E, secondo gli esperti, non sono necessariamente ” da correggere”, purchè non condizionano troppo la vita delle persone.

Non ci sarebbe alcun motivo razionale per crederci. Perchè mai, infatti, il corso degli eventi dovrebbe essere influenzato da un numero, un colore, l’azione di un singolo? Eppure, quando si rovescia il sale, un minimo di dubbio ci coglie. Lo stesso se un gatto nero sta per attraversarci la strada davanti ai nostri occhi. Pur senza avere alcuna evidenza scientifica, spesso queste credenze hanno il potere di condizionarci l’esistenza. Per capire come influiscono sulla nostra psiche, è stato chiesto alla Dott.ssa Silvia Stella, psicologa e psicoterapeuta presso FD Medical, il perchè di fronte alla non evidenza scientifica, le persone si rifugiano ancora nelle superstizioni.

La Dott.ssa Silvia Stella risponde: ” la superstizione affonda le sue radici nella storia e nel nostro inconscio. Di fronte all’imprevedibilità dell’esistenza e al mistero della vita, la nostra componente magica interviene al di là della razionalità”.