Porno web: le maggiori ricerche degli uomini e delle donne. Il tradimento eccita

Due ricercatori, Ogi Ogas e Sai Gaddam, hanno deciso di intraprendere uno studio analizzando le maggiori ricerche effettuate sul web dagli utenti.

Non si tratta di uno studio generale ma ben mirato alle preferenze sessuali degli uomini e delle donne.

Il risultato è stato alquanto interessante tanto da realizzare un libro intitolato A Billion Wicked Thouhgts (Un miliardo di pensieri sporchi). Da tale denominazione si capisce la tipologia delle informazioni raccolte, si tratta delle fantasie più amate da entrambi i sessi, quei sogni erotici che solo mediante il web possono trovare sfogo visto che molto spesso le persone si vergognano di mettere a nudo le loro preferenze sessuali nella vita reale. Alla base dello studio ci sono oltre 400 milioni di indagini sul porno on line.

Una delle ricerche più cliccate dall’emisfero maschile riguarda il tradimento, difatti troviamo la voce “mogli che tradiscono” molto quotata sul web. Alcuni esperti hanno dato una valida spiegazione a questa preferenza ed Ogas riassume la motivazione in poche ma chiare parole:

È la conferma di una teoria che i biologi chiamano “competizione dello sperma“. Quando un maschio vede un altro maschio che si accoppia, si eccita e, se vuole competere con lui nella riproduzione, deve produrre una maggior quantità di sperma.

Inoltre viene sottolineata una differenza fra i due sessi, l’uomo preferisce la pornografia visiva (come ad esempio i filmati hard), mentre le donne prediligono i libri erotici. La motivazione è molto banale, le ricerche affermano che il maschio ottiene un stimolo sessuale anche dalla semplice visione di un seno nudo, mentre la donna ha bisogno di maggiori e diversi stimolazioni.

E poi negli uomini, a differenza delle donne, l’eccitazione fisica e quella psicologia vanno di pari passo: se c’è l’erezione, il maschio è eccitato.

L’universo femminile preferisce il racconto romantico che fra le tante pagina colgono qualche scena hard, lasciando spazio all’immaginazione della donna.

Bisogna sottolineare che il mondo pornografico on line ha uno strepitoso successo, basti pensare che ogni secondo vengono spesi via web 2800 euro per contenuti pornografici e, sempre in questo brevissimo lasso di tempo, oltre 28.000 persone si collegano a un sito hard.