Arrestato Michele Zagaria, il superboss dei Casalesi. Era latitante da 16 anni

 

Dopo 16 anni di latitanza è stato arrestato il superboss dei Casalesi Michele Zagaria. L’operazione è stata condotta dalla squadra mobile di Napoli, quella di Caserta e dal Servizio Centrale Operativo della Polizia.
Il latitante è stato trovato questa mattina alle 11.30 in un bunker sotterraneo nella sua casa in via Crocelle a Casapenna, in Provincia di Caserta. Tra il pavimento dell’abitazione ed il bunker sotterraneo erano presenti cinque metri di cemento armato.

Il boss, una volta scoperto dai poliziotti e dai magistrati della dda, si  rivolto loro in tono ironico dichiarando che ormai “è finita, ha vinto lo Stato, avete vinto voi”. Per tutta risposta, il pm Maresca ha replicato “come mi ha insegnato il mio maestro Franco Roberti, è finita”, ricordando l’ex capo dei magistrati di Napoli.
Dopo l’arresto ci sono state scene di gioia tra la polizia, i cui agenti, circa 150, hanno scandito slogan e urlato “vittoria”: Anche Roberto Saviano si è complimentato con loro inviando un twitter di congratulazioni.

Il commento immediato del giudice Raffaele Cantone è stato “è una bellissima notizia perché è la fine dei casalesi, mentre il premier Monti ha telefonato al ministro dell’interno Anna Maria Cancellieri complimentandosi “per il grandissimo successo dello Stato”.