Prima sperimentazione contro i dolori della sclerosi multipla con la Cannabis.

 

La nuova sperimentazione iniziata dall’ospedale di Casarano, il primo della regione Puglia, prevede la somministrazione a cinque pazienti affetti da sclerosi multipla di infiorescenze di cannabis terapeutica per far diminuire i dolori causati dalla malattia e per favorire anche la distensione dei muscoli irrigiditi. Il cannabis è ovviamente ben sorvegliato e tenuto al sicuro nella cassaforte della farmacia ospedaliera.

La sperimentazione, per essere a norma di legge, si avvale del decreto ministeriale del 18/04/2007 firmato dall’allora ministro della Salute Livia Turco e alla delibera della giunta regionale pugliese 308 del 2010, firmata da Nichi Vendola, il presidente della Regione Puglia.

Con questo decreto ministeriale i cannabinoidi furono inseriti nella lista delle sostanze farmacologiche, e poi, grazie alla delibera regionale ora si può effettuare la somministrazione della sostanza a spese del servizio sanitario regionale. In realtà, però, qualora si voglia somministrare il cannabis terapeutico, c’è bisogno di particolari autorizzazioni da parte di autorità regionali e statali e quindi la procedura è lunga.