India: liberazione italiani se soddisfatte due delle richieste

I ribelli maoisti, che qualche giorno fa hanno rapito due italiani nella regione di Orissa dell’India, hanno dichiarato di essere disposti a rilasciare i due ostaggi se il governo soddisferà due delle 13 richieste avanzate. A riferirlo è l’edizione online del Times of India. Le due condizioni riguardano la liberazione immediata di cinque guerriglieri e la scarcerazione di Subhashree Das, moglie del leader maoista Sabyasachi Panda.
Il movimento dei guerriglieri ha dichiarato che la liberazione avverrà anche prima dell’inizio dei negoziati se le due condizioni poste verranno accettate.

Ricordiamo che tra le 13 condizioni poste circa una settimana fa, vi è anche quella di vietare l’ingresso, nella regione, a turisti e stranieri.
Il chief minister dello Stato, Naveen Patnaik, ha detto che il ritardo nelle trattative è dovuto al fatto che due dei tre negoziatori proposti dai ribelli sono considerati inaccettabili dalle autorità. Uno di questi è la signora Narayan Sanyal che è stata condannata per crimini gravi.

Il nuovo ultimatum presentato dai ribelli scade giovedì.