GB e UE intensificano pressione economica su Iran. Si teme per il programma nucleare

 

Il ministro degli Esteri inglese William Hague e l’Alto Commissario per gli Affari Esteri dell’Ue Catherine Ashton oggi hanno dichiarato che l’Europa ha intenzione di aumentare la pressione sull’Iran decretandone l’isolamento economico. Le misure da attuare per concretizzare questo piano non sono ancora state decise con precisione, ma lo stesso Hague ha dichiarato che spera si trovino “misure aggiuntive che costituiranno un’intensificazione della pressione economica sull’Iran, pacifica e legittima pressione economica, in particolare per aumentare l’isolamento del settore finanziario iraniano”.

Il ministro ha aggiunto che tali misure si riferiscono solamente al programma nucleare iraniano e non hanno niente a che fare con i recenti attacchi alle ambasciate britanniche in Iran. La preoccupazione principale è quella della pace in Medio Oriente e il pericolo che un eventuale programma nucleare del paese arrecherebbe a tutto il mondo.
Anche l’Alto Commissario Ashton concorda con i pareri del ministro degli Esteri britannico.

Intanto, la Gran Bretagna ha chiuso l’ambasciata iraniana a Londra e ha cacciato tutti i diplomatici iraniani, giustificando l’atto con la certezza che un tale attacco no nsarebbe potuto avvenire senza il consenso delle autorità iraniane.