Scandalo Bruno Vespa: finta diretta sull’emergenza neve

L’ennesima catastrofe nazionale, questa volta quella del maltempo, che si trasforma in vergogna tutta italiana. Protagonista dello scandalo, questa volta, è la trasmissione Porta a Porta condotta da Bruno Vespa. Secondo la testimonianza di un comune cittadino di Chieti, Giampiero Riccardo, proprio nella cittadina sommersa dalla neve, la sera in cui è andata in onda la trasmissione, Vespa ha trasmesso un collegamento del tutto particolare, perché finto. Infatti, la scena sarebbe stata completamente creata ad arte per mostrare la laboriosità e l’impegno delle autorità nell’affrontare l’emergenza: militari che fingono di spazzare la neve, solo ad un segnale prestabilito, e neve che in realtà è in una zona in cui è già quasi squagliata.

Leggiamo la testimonianza: “Sono stato testimone oculare dell’ennesima disinformazione di massa. Ieri sera durante la puntata di “Porta a Porta” in Piazza Valignani a Chieti è stato montato un vero e proprio set cinematografico, con mezzi dell’esercito e militari che simulavano di spalare la neve. Appena è partito il collegamento con la trasmissione di Vespa ecco la sceneggiata, che consisteva nel far credere che i militari stessero ripulendo Chieti dalla neve. La città è ancora in ginocchio e ci sono quartieri periferici ancora isolati”.

Non solo: “Soldati visibilmente imbarazzati che si prestano al ruolo di comparsa, piazzati per tutto il giorno a far finta di spalare la neve appena veniva dato il segnale “on air“, mezzi dell’esercito italiano con tanto di lampeggianti accesi giusto per arricchire di pathos la scenografia; mentre tutto il resto della città, provincia e regione giacciono immobili e sommersi dalla neve. Costruire ad arte notizie è ancora una cattiva abitudine di una televisione che non possiamo più considerare servizio pubblico.”


fonte foto: nonleggerlo.blogspot.com