Monti: nei primi 100 giorni tagli di 43 milioni di euro‎

 

In occasione dei 100 giorni trascorsi da quando Mario Monti e il suo esecutivo tecnico si sono insediati al governo sono state tirate le somme di tutto ciò che è stato fatto in questo breve periodo di tempo, che a quanto pare non è affatto poco.

Negli ultimi tre mesi è indubbiamente vero che il nuovo governo ha avuto un influsso benefico sullo spread, che sono state avviate nuove riforme di liberalizzazione in modo da incidere sulle politiche aziendali delle varie imprese italiane in modo da far ridurre i prezzi e quindi avvantaggiare anche i consumatori, che si stanno portando avanti gli impegni presi con l’Europa per rimettere in buone condizioni il bilnacio entro il 2013 e che infine si sta provando ad attuare nuove riforme nel mercato del lavoro (probabilmente la questione più delicata e complicata da trattare).

Oltre tutto questo c’è sicuramente da notare il risparmio di 43mln di euro ottenuto a Palazzo Chigi grazie ai tagli, del 92%, su automezzi, trasporti aerei e tutto ciò che riguarda le spese del personale sui voli di Stato.

(Qui il documento originale http://www.lettera43.it/upload/files/governo%20100%20giorni.pdf ).

Nel documento si invita tutto il popolo italiano a compiere un’azione comune in una direzione virtuosa. “Tutte le componenti della società devono partecipare allo sforzo per la salvezza e il rilancio dell’Italia. Con queste basi si è dato il via al corposo pacchetto di misure urgenti per assicurare la stabilità finanziaria, la crescita e l’equità. Il compito del governo è quello di far uscire il Paese dalla zona d’ombra in cui era stato confinato, di porre fine all’emergenza e, soprattutto, gettare basi per una rinascita economica e sociale”.