Ad ottobre verrà servito il primo hamburger fatto con cellule staminali

 

La pietanza verrà servita ad ottobre 2012 e verrà consumata da un commensale di cui ancora non si conosce il nome. Il prezzo dell’hamburger sarà veramente esorbitante, circa 250mila euro, ma c’è un motivo ben preciso per tale cifra. Infatti si tratta di una polpetta speciale perchè fatta con il primo macinato ottenuto con cellule staminali bovine creato da un’equipe di ricercatori olandesi. E a cucinarla sarà uno chef d’alto livello: il britannico Heston Blumenthal, cioè il più famoso cuoco di oltremanica che si cimenterà in una eccezionale prova di gastronomia molecolare.

L’ideatore dell’hamburger in provetta è Mark Post, un medico del dipartimento di fisiologia dell’Università di Maastricht, che dopo 6 anni di sperimentazioni, passando dalla carne di topo a quella di maiale, ha annunciato, a un convegno della American Association for the Advancement of Sciences a Vancouver di esser pronto a produrre un macinato artificiale dall’aspetto e il sapore simili a quello di mucca.

L’obiettivo della stravagante cena è più che nobile perchè è quello di mettere a punto una tecnica che permetta di salvare milioni di animali destinati al macello, di salvare l’ambiente e di dare un sostanziale contributo alla lotta contro la fame nel mondo. Ha spiegato Post al convegno in Canada che “Le mucche sono bestie molto inefficienti nel modo con cui convertono la materia vegetale in proteine animali. La richiesta di carne raddoppierà nei prossimi 40 anni mentre attualmente stiamo usando il 70% delle capacità agricole del mondo per ottenere carne attraverso l’allevamento“.

Inoltre si spiega facilmente anche il costo elevato dell’hamburger. Infatti per realizzare la quantità necessaria di materiale per ottenere la polpetta serviranno oltre 3000 pezzi di piccole strisce di muscolo di 3 cm di lunghezza e mezzo centimetro di spessore e altrettanti pezzi di tessuto adiposo. E solo ad ottobre scopriremo se i ricercatori saranno riusciti a realizzare un macinato con un accettabile colore rosato e con la consistenza di un vero hamburger.