Il diesel corre verso il rincaro. IP, Tamoil e TotalErg in testa.

 

Ecco i dati venuti fuori dal monitoraggio di quotidianoenergia.it su un campione di stazioni di servizio rappresentativo della situazione nazionale.

Il ribasso di ieri delle quotazioni dei mercati internazionali non è bastato a frenare i rincari sui carburanti. La benzina torna a salire, ma lentamente, mentre il diesel su tutto il territorio ha subito un forte rincaro: IP e Tamoil hanno aumentato il prezzo raccomandato del prodotto pesante di 0,5 centesimi, mentre TotalErg di 0,2 centesimi. Solo gli impianti “no-logo” si mettono in linea con le quotazioni internazionali e ribassano i prezzi di entrambi i prodotti. Al Sud le punte massime sulla verde sono a ridosso di quota 1,69 euro/litro, mentre quelle sul diesel sono ormai ad un soffio da 1,6 euro/litro.

In Italia, il prezzo medio praticato della benzina (in modalita’ servito) spazia dall’1,625 euro/litro delle stazioni Eni all’1,633 euro/litro di quelle Tamoil. Per il diesel si passa dall’1,558 euro/litro di Esso all’1,566 euro/litro di IP. Il Gpl, infine, si posiziona tra lo 0,717 euro/litro di Eni e lo 0,731 euro/litro di Shell e Tamoil.