Napoli offre una pizza alle babygang

Si chiama “Pizza e po’ mo’ dono” il progetto che riunisce dieci pizzerie del centro storico di Napoli per contrastare il sempre più dilagante fenomeno delle baby gang. L’iniziativa prevede che, in un giorno della settimana, le pizzerie donino parte dell’incasso (25 centesimi per ogni pizza venduta) per finanziare la Fondazione di comunità del centro storico.


La Fondazione, fin dal 2009, mira a sostenere, senza scopo di lucro, le associazioni che operano nel territorio della II e IV municipalità,con l’obiettivo di aiutare le fasce deboli della società, in particolare i minori.

Le pizzerie che hanno aderito alla manifestazione sono dieci e comprendono anche “I Decumani” e “Sorbillo”, due dei locali più colpiti dalle baby gang,oltre ad altri locali molto noti come “A’ Taverna do’ Re”, “Pizzeria Trattoria Medina” e “La locanda del grifo”.
I giorni in cui verrà finanziata la Fondazione sono il 13, il 20 e il 27 novembre; il 4, l’11 e il 18 dicembre; e, infine, l’8 gennaio.

Alla presentazione del progetto, avvenuta presso “La Casa della Pizza” di Sorbillo, era presente anche Rossella Palliotto,vicepresidente della Fondazione. “Oggi è nata una bellissima collaborazione tra la nostra Fondazione, i Maestri Pizzaioli e l’associazione Lives. Napoli è il nostro territorio e deve essere amato da tutti noi e,proprio da questo amore,può partire la spinta per una rinascita culturale e sociale della città“.

Miriamo, ha affermato Paolo di Lauro, presidente dell’associazione Lives, “alla realizzazione di azioni di prevenzione e di contrasto a fenomeni di bullismo e vandalismo attraverso la realizzazione di percorsi destinati ai ragazzi a rischio”.
Padrone di casa non poteva che essere Gino Sorbillo, proprietario dell’omonima pizzeria, che è stato il più importante fautore dell’iniziativa: “La pizza è sempre buona e generosa. Noi pizzaioli del centro storico vogliamo far capire che rimaniamo e rimarremo su questo territorio e lavoreremo su di esso e sui ragazzi che lo vivono”.

L’obiettivo è quello di raccogliere almeno 20mila euro, che verranno stanziati per finanziare progetti che verranno selezionati dalla stessa Fondazione. In questi giorni, sarà presente in piazza san Domenico Maggiore un gazebo in cui verranno distribuiti dei volantini promozionali al cui interno è presente una mappa del centro storico con l’indicazione delle pizzerie aderenti.